miércoles, 20 de octubre de 2010

Italia: Rete Comunisti contra la operacíon Green Hunt


India. Contro l’operazione fascista Green Hunt!
Per la lotta, una e unita contro gli oppressori del nostro paese!!!

Il Polit Bureau del CPI (Maoist) lancia un appello in occasione del sesto anniversario dalla nascita del Partito per la celebrazione dell’entusiasmo rivoluzionario dal 21 al 27 settembre 2010.
Cari compagni e caro popolo!

Nel sesto anniversario dalla formazione del nostro Partito, il 21 settembre 2010, il comitato centrale saluta con gioia rivoluzionaria il Partito, il PLGA, tutti i dirigenti e i compagni dei comitati rivoluzionari popolari, le organizzazioni di massa e tutte le persone che coraggiosamente combattono contro l’offensiva militare Green Hunt, la più grande offensiva nemica che sta per essere annientata dal nostro Partito. Cogliamo l’occasione inoltra per congraturarci con i compagni chiusi in prigione che affrontano la tortura del nemico con spirito rivoluzionario e impavido.


il Comitato Centrale rende omaggio agli oltre 10.000 martiri, 1500 dei quali caduti dal 2004 dopo la nascita del Partito, e ai 300 che nell’ultimo anno hanno sacrificato la loro vita per il successo della Rivoluzione per la Nuova Democrazia in India e per la più grande causa umana per cui valga la pena morire: il socialismo e il comunismo. Questi martiri non erano che gente comune, membri di organizzazioni di massa o delle milizie: hanno dimostrato al mondo che sta tuonando in India, il grido della rivoluzione.

Dalla celebrazione dello scorso anno, la guerra tra rivoluzionari e contro-rivoluzionari nel nostro paese si è intensificata. Ci sono stati cambiamenti di importanza strategica in questo periodo che potrebbero segnare la rivoluzione indiana per molto tempo. È necessario guardare alla nostra forza ma anche alle nostre debolezze, alle condizioni favorevoli e a quelle sfavorevoli per la rivoluzione e mettere al primo posto le persone e le fila del partito.


PRIMO- a partire da maggio 2009 fino a luglio 2010, 8 dirigenti tra i membri del Polit Bureau , compreso il nostro leader Azad, e 10 compagni dal Comitato Nazionale sono stati presi e uccisi dal nemico. Molte delegazioni dai vari distretti fino ai compagni di base sono stati arrestati o uccisi. Queste perdite hanno afflitto profondamente il nostro partito e il movimento, in particolar modo la morte del compagno Azad che aveva un ruolo centrale di responsabilità nell’alto comitato centrale è stata una grande perdita.

La formazione del nuovo partito nel 2004 postosi a difesa del popolo, ha accresciuto una coscienza politica, organizzativa e militare, e l’affermarsi di un partito forte, di una leadership forte, di un esercito popolare e di una massa popolare favorevole, ha influenzato positivamente il corso della rivoluzione. Per questo tra il 2005 e il 2006 c’è stata una vera e propria cospirazione da parte del nemico.

Anche se Andhra Pradesh e del Nord Chhattisgarh il movimento ha subito battuta d'arresto e anche se abbiamo subito pesanti perdite in Nord Odisha, i successi successo hanno riempito il campo rivoluzionario con di fiducia e speranza.

Il successo del Congresso di Unificazione e le successive preoccupazioni del nemico non sono finite e anzi è stata intensificata a livelli imprevedibili la Guerra al popolo, fino ad annientare la leadership del partito. Le perdite che abbiamo avuto dal maggio 2009 sono molto piu gravi e numerose di quanto fosse stato prima. In ogni caso, sono 45 anni che I movimenti rivoluzionari danno continuamente vita a nuove leadership e così sarà ancora. Finchè le masse avranno bisogno di una rivoluzione, I leader continueranno a nascere.

SECONDO- Il governo ha lanciato l’Operazione Green Hunt” (OGH): è una concreta forma di offensiva fascista e prolungata. Di tutte le strategie militari formulate dalla classe dirigente indiana per estirpare il movimento rivoluzionario indiano, quella iniziata a metà 2009 è senza precedenti, la più brutale e pesante di tutte fino ad oggi. La campagna di repressione si è concentrata nelle campagne e nelle zone di guerriglia, soprattutto Dandakaranya, Jharkhand- Bihar, Lalgarh e nelle aree più marginali dell’Jharkahand – Odisha e Telangana- Chhattisgarh. Questa guerra al nostro popolo ha intensificato anche le contraddizioni sociali. Tuttavia, nessun’altra campagna repressiva negli ultimi 45 anni però ha incontrato una tale resistenza popolare come si è dimostrato oggi.

TERZO- dopo che UPA ha preso il potere per la seconda volta, si è verificato un cambiamento qualitativo nella realizzazione delle teorie anti-insurrezionali, come la ristrutturazione della macchina dello stato, della costituzione indiana, della magistratura, degli organi legislativi, amministrativi, politici, economici, culturali, mediatici e così via.

Questo è ispirata e guidata dalla 'Guerra al Terrore' condotta dagli imperialisti sotto la guida degli imperialisti americani. Questo porterà il nostro Paese ad una situazione disastrosa. Più cercheranno di combattere questa guerra brutale, più forte sarà la protesta e la resistenza delle grandi masse.
A causa delle lotte condotte da noi in tutti i settori e grazie agli immensi sacrifici dei nostri martiri l’anno scorso abbiamo avuto molti successi:


1. Gli attacchi di successo in Singanamadugu, Mukaram (Tadimetla) e Kongera del Chhattisgarh; Laheri in Maharashtra; Sankrel e Silda nel Bengala; Gumla, Vishnupur e Latehar in Jharkhand; Potakal e Baipharguda in Odisha, in particolare lo storico attacco a Mukram (Tadimetla) che ha bloccato l'iniziativa del nemico e che ha fatto poi aumentare la forza della guerriglia. Questi attacchi avevano armato il PLGA con più armi e nuove esperienze di guerriglia, prima fra tutte l’esperienza di Tadimetla. Se non fosse per questa resistenza attiva delle nostre forze e delle persone, il nemico avrebbe trovato più terreno fertile per eliminare il nostro movimento. Queste esperienze sicuramente rimarranno nella storia e ci aiuteranno a combattere di nuovo le forze nemiche in un attacco più grande. Ma la base di tutti i nostri successi, è stato il sostegno attivo della popolazione, per cui lottiamo e con cui lottiamo.


2. Le battaglie di Kalinganagar, Singur e Nandigram hanno shoccato la classe dirigente Indiana e dopo Lalgarh e Narayanpatna abbiamo segnato a larga scala la nostra determinazione. Sono state battaglie portate avanti contro il revisionismo e l’opportunismo di destra e contro le classi nemiche, contro gli imperialisti e contro lo stato. Non abbiamo mai visto un tale fermento nella vasta massa militante negli ultimi 25 anni. Le lezioni che queste masse rivoluzionarie insorte per lo sviluppo della guerra popolare nel nostro paese sono inarrestabili.


3. Il movimento dei contadini armati di Lalgarh che ha irrotto, sperimentato e si è consolidato in un periodo in cui il nemico stava distruggendo le nostre forze su larga scala e si aspettava di sedare la rivolta dei contadini, è molto significativa e ad esso sarà riservato un posto speciale negli annali della storia della rivoluzione agraria armata in India.

4. Vaste masse sotto la guida del nostro partito hanno ostacolato con successo i tentativi delle multinazionali e le corporazioni CBB che tentano continuamente di saccheggiare le risorse naturali nell'Europa centrale e India. Il nostro Polit Bureau invia saluti rivoluzionari a tutto il popolo, rivoluzionario, democratico, progressista e a tutti i partigiani e gli individui che hanno partecipato fermamente a queste lotte, con la promessa che il nostro partito starà sempre in prima linea in queste lotte.

5. Il nostro partito sotto la guida del compagno Azad ha condotto una guerra di propaganda ideologica e politica contro la guerra psicologica del nemico; se il nostro intero partito non avesse combattuto insieme a Com. Azad a tutti i livelli, la guerra popolare non avrebbe avuto questo successo. Cerchiamo di continuare la lotta in questo campo ispirandoci ancora al compagno Azad.

Insieme a questi successi, in alcuni stati abbiamo esteso le aree sotto nostro controllo, abbiamo consolidato il partito e il PLGA, politicamente e militarmente, consolidando i Comitati popolari Rivoluzionari e espandendo il loro controllo a nuove aree. Tutti questi successi sono stati realizzati solo per e grazie al supporto di molte forze rivoluzionarie, democratiche e progressiste ma anche con il supporto di intellettuali e forze patriottiche.

Compagni!

Abbiamo avuto si, ingenti perdite. A meno che ogni commissione del CC a tutti i livelli non si prodighi per ricostruire nuove forze, pianificano su larga scala ogni passo, e rettificando la nostra campagna, non riusciremo a rimpinguiare le nostre forze perdute, soprattutto il compagno Azad e gli altri dirigenti.

Solo quando capiremo che la vera ragione di queste perdite potremo prevenirle, e solo allora potremo raforzare il partito diventando invincibili per il nemico. Dobbiamo imparare dalle esperienze del nostro partito e degli altri partiti Maoisti degli alti paesi.

Dobbiamo ampliare e intensificare la guerra di autodifesa condotta sotto la guida del partito dal PLGA, unendoci con tutte le forze che lottano del nostro paese e in altri paesi. Se sapremo affidarci alle masse e a fare il corretto uso del PLGA, allora sicuramente saremo in grado di sconfiggere Green Hunt.

Prepariamoci alla guerra con la massima coraggio e determinazione. Festeggiamo il 6 ° anniversario della della formazione del partito con entusiasmo rivoluzionario. Cerchiamo di diffondere i successi ottenuti sulla repressione di questi anni.
Compagni e gente tutta dell’India!

Il CPI (maoista) ha pubblicato un invito a tutte le persone del nostro paese per unificarci sotto la guida del partito e insorgere contro i dominatori feudali e compradora che stanno vendendo il nostro paese agli imperialisti. Non possiamo liberare il nostro paese dalle grinfie di questi predatori senza un partito rivoluzionario. Il partito invita tutte le lotte di resistenza contro il saccheggio del nostro paese a lottare insieme in un vasto fronte unito. La lotta per la terra, il potere democratico alle persone e alle esigenze di base e contro SEZ, lo spostamento, l'estrazione aziendale, il saccheggio delle nostre risorse naturali, l’aumento dei prezzi, e la corruzione devono essere estirpati da una forza unita. Possiamo vincere solo attraverso la nostra unità. Prepariamoci per questo. Jagrans Jan, Judums Salwa, Sendras e Green Hunts non potrà bloccare mai un popolo determinato o il loro partito rivoluzionario. La vittoria finale appartiene al
popolo.


¬ Dobbiamo consolidare il nostro partito come una fortezza inespugnabile !
¬ Seguire l’esemnpio della battaglia di Tadimetla per sconfiggere '"Operazione Green Hunt'!
¬ Uniamo i movimenti di resistenza e prepariamo il terreno per un Fronte Unito nazionale forte!
¬ Seguiamo l’esempio del compagno Azad contro la guerra psicologica del nemico!
¬ Estendiamo a tutti il progetto della guerra popolare!


Per il Polit Bureau,

(Abhay)

Portavoce del Comitato Centrale, CPI (Maoista)


http://www.contropiano.org/Documenti/2010/Ottobre10/20-10-10IndiaOperazioneFascista.htm

No hay comentarios:

Publicar un comentario